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Il Comune di Marmirolo si estende su di una superficie globale di Kmq. 42,15, comprendendo oltre al Capoluogo le Frazioni di San Brizio, La Rotta, Marengo e Pozzolo. Da Marmirolo sono facilmente raggiungibili:

  • Aeroporto Valerio Catullo di Verona/Villafranca - Km. 29
  • Aeroporto Gabriele D'Annunzio di Brescia/Montichiari - Km. 44
  • Autostrada A22 Modena - Brennero – Km. 12 (casello di Mantova Nord)
  • Autostrada A4 Milano - Venezia - Km. 20 (casello di Peschiera del Garda)
  • Stazione Ferroviaria di Mantova – km. 8
  • Porto di Mantova – km. 14

Il Comune conta alla data del 30/04/2006 ben 7.576 abitanti: cifra che colloca il paese al 15° posto tra i comuni più popolosi della Provincia di Mantova. I residenti stranieri sono 545, il 7,2% del totale.

Il territorio del Capoluogo è attraversato dalla ex S.S. N. 236, sulla quale si affacciano, in uscita dal perimetro del centro abitativo -con direzione Mantova-, alcuni complessi commerciali- polifunzionali di un certo rilievo, e da n. 02 Strade Provinciali, la SP N. 21 “Marengo-Volta Mantovana”, che collega il Capoluogo alle frazioni di Marengo e Pozzolo proseguendo poi nel Comune di Volta, e la S.P.N. 17 “ Goito-Roverbella”, che attraversa il centro abitativo di Marengo collegando il Comune di Goito a quello vicino di Roverbella. Il territorio del Comune di Marmirolo è situato nella Media Pianura Padana, ed è caratterizzato dalla presenza del Fiume Mincio, e da depositi di ghiaie e sabbie che costituiscono la vera risorsa del suo sottosuolo. La presenza di tali materiali inerti ha favorito, fin dal passato, l’attività di escavazione, che annovera ancora oggi, soprattutto nelle zone di Marengo e Pozzolo, la più alta concentrazione di poli estrattivi di tutta la Provincia mantovana.

Accanto alla coltivazione delle sostanze minerali di cava si è andata sviluppando anche l’attività di lavorazione dei materiali inerti, nonché quella di produzione di conglomerati bituminosi e cementizi. Di non minore importanza è il rilievo naturalistico di cui gode il territorio del Comune di Marmirolo, in buona parte ricadente all’interno del Parco del Mincio, e conosciuto soprattutto per il Bosco della Fontana, un’oasi floro-faunistica di notevole pregio, che si estende sul territorio marmirolese per ben 230 ettari, méta, ogni anno, di numerosi visitatori e scolaresche. Visitabile è anche il Palazzo gonzaghesco, prestigiosa residenza di caccia della Famiglia Gonzaga, che fu costruito sul finire del Cinquecento all’interno di questa splendida cornice naturalistica. Il Bosco, ora di proprietà del demanio forestale, è una riserva naturale orientata, la cui gestione e sorveglianza sono state affidate al Corpo Forestale dello Stato.

La frazione di Pozzolo

Anche la Frazione di Pozzolo, che si estende a ridosso del Mincio, all’interno del Parco, esercita una forte attrazione per gli amanti della natura. Infatti grazie alla risorsa fiume ed al particolare aspetto naturale del suo paesaggio, è in grado di offrire, a sportivi e non, molteplici possibilità di svago: dall’utilizzo della ciclabile, che collega Mantova a Peschiera lanbendo il Bosco della Fontana - Marengo - Pozzolo, e lungo la quale è possibile incontrare accanto a provetti ciclisti anche amanti dei pattini a rotelle e degli skiroller, alla possibilità di cimentarsi in suggestive passeggiate a piedi o di inoltrarsi in intricati percorsi naturalistici a cavallo, od ancora di percorrere con la canoa il fiume Mincio a valle di Pozzolo, potendo perfino raggiungere Rivalta sul Mincio ed i laghi di Mantova, nonché, infine, alla possibilità di rilassarsi pescando lungo le sue rive, per concludere la giornata con la degustazione dei prodotti tipici e dei piatti della gastronomia locale, presso le aziende agrituristiche e gli esercizi pubblici presenti in loco, rinomati soprattutto per il piatto tipico “luccio in salsa”, a cui è dedicata la sagra paesana.