Nella mattinata di sabato 20 aprile, presso il b&b Il Giardino del Conte Custoza di Marengo, il Sindaco Paolo Galeotti, unitamente all’assessore al bilancio Vanni Deluigi e all'assessore Elena Betteghella, ai rappresentanti della Parrocchia di San Valentino Mauro Gauli, Valter Simoncelli e Roberto Alberti - nel ruolo anche di rappresentante del Consorzio di Bonifica - e ad Anna Zorzella ed Elisa Rizzo del Comitato Marengo Vive, ha illustrato l’accordo tra il Comune e la Parrocchia per il finanziamento al progetto di risanamento conservativo e di recupero funzionale dell'ex Canonica della Chiesa di S. Maria dei Miracoli a Marengo.

Con l’approvazione del rendiconto il Consiglio Comunale nella seduta di venerdì 19 aprile, ha approvato il contributo di circa 80 mila euro a favore della Parrocchia a parziale copertura dei costi di ristrutturazione.

Già nel 2022 era stato predisposto un primo protocollo d’intesa tra Comune, Parrocchia, Consorzio di Bonifica Territori del Mincio, Parco del Mincio e privati possidenti dei beni storici in Marengo finalizzato alla rigenerazione di Marengo e alla sua valorizzazione ambientale, architettonica e turistica.

Su questo presupposto la Parrocchia di Marengo aveva ottenuto un contributo di 150 mila euro di Regione Lombardia nell’ambito del bando del PNRR “Architettura Rurale 2022”a fronte di un impegno totale di spesa pari a 287 mila euro per la conservazione e messa in sicurezza dell’immobile.

Ora la Parrocchia con la collaborazione della Diocesi di Mantova ha coinvolto il Comune di Marmirolo per completare i lavori all’ex Canonica e per permettere, come previsto da una apposita convenzione, un più ampio progetto di valorizzazione della ex canonica riconosciuta patrimonio culturale del territorio anche dalla Soprintendenza.

La convenzione dichiara che la ex canonica sia messa a disposizione per usi civili per venti anni e prevede di realizzare, in collaborazione con il Consorzio di Bonifica e con l’ente Parco del Mincio, uno spazio espositivo per diffondere i temi della tutela del patrimonio rurale e della tradizione agricola. Parallelamente, si vuole potenziare il coordinamento delle politiche turistiche territoriali anche attraverso l’utilizzo degli spazi come luogo per attività educative e di valorizzazione del patrimonio artistico, storico e religioso locale, ospitando anche iniziative e installazioni afferenti al percorso del Museo diffuso del Risorgimento del quale il Comune di Marmirolo è partecipe.

Il progetto di restauro e di rifunzionalizzazione è stato redatto dagli architetti Filippo Mantovani e Chiara Coscielli e dall’ing. Massimo Trivini Bellini su incarico della Diocesi di Mantova.

 “Sentiamo il dovere di ringraziare pubblicamente gli Enti interessati - ha dichiarato Mauro Gauli in rappresentanza del consiglio affari economici della Parrocchia - che hanno sostenuto, da sempre e in stretta sinergia tra loro, questo importante e impegnativo progetto e in modo particolare la Diocesi anche con l’Ufficio Tecnico Beni Culturali, l’Amministrazione Comunale nonché la Soprintendenza Archeologica Belle Arti e Paesaggio”

“E’ un altro passaggio importante per il recupero di un bene storico e il sostegno alla comunità di Marengo che in questi anni ha dimostrato vitalità e appartenenza – ha dichiarato il sindaco Galeotti - Il Comune ha scelto in maniera motivata visto la presenza di altri enti e il contributo riconosciuto da Regione Lombardia e della Sovrintendenza. Oltre alla partecipazione economica l’impegno del Comune sarà perché la ex canonica diventi un luogo di vita e una opportunità di sviluppo per Marengo”